Focus sulla sparizione di Guerrina Piscaglia a "La Vita in diretta"
"Padre Graziano nega che questo astuccio contenente un assorbente possa essere attribuito alla sua detenzione e non comprende come sia stato trovato. Il mio assistito nega che lui ne abbia mai avuto la disponibilità. Io poi non capisco perché nella prima ispezione di agosto non era stato trovato alcunché". Lo ha detto durante la puntata de 'La vita in diretta' su Rai1 Riziero Angeletti, legale di padre Graziano, accusato di omicidio e soppressione di cadavere per il caso di Guerrina Piscaglia, scomparsa vicino Arezzo. L'avvocato è intervenuto così dopo che venerdì le sorelle di Guerrina oggi hanno riconosciuto tra gli oggetti sequestrati a padre Graziano in canonica un borsellino appartenente a Guerrina
"Il 16 settembre 2014 viene sottoposto alla visione delle sorelle tutto il materiale trovato in canonica: le sorelle non dicono nulla sull'astuccio. Ora a distanza di quasi due anni le donne non solo hanno riconosciuto l'astuccio ma ne ricordano la marca – ha aggiunto Angeletti – il 25 agosto padre Graziano ha lasciato 'Ca Raffaello e solo il 16 settembre viene trovato quest'astuccio. Lui non fa altre ipotesi, il dato oggettivo è questo: se avesse avuto interesse a nascondere qualcosa lo avrebbe portato via dalla canonica".
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