Torino, 16 dic. (LaPresse) – E’ iniziata la corsa ai regali di Natale. Quale migliore occasione per fornire consigli utili ed evitare che lo shopping compulsivo finalizzato all’acquisto di doni per le persone a noi care, ci faccia incorrere in potenziali truffe, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo.
Dall’esperienza acquisita nella tutela dai rischi di truffe online, la polizia postale e delle comunicazioni mette a disposizione una serie di informazioni per garantire la sicurezza in rete, la tutela dei dati personali, la protezione da frodi e rischi negli acquisti: temi caldi e particolarmente sentiti da chi utilizza internet.
“Il numero di denunce presentate (più di 25mila), sommato a quello delle persone arrestate (una ventina) e di quelle indagate (più di 3.500) – afferma Roberto Di Legami direttore del servizio polizia postale e delle comunicazioni – ha richiamato l’attenzione della Polizia Postale e delle Comunicazioni, che ha potenziato ogni utile strumento per indirizzare l’utenza ad un uso appropriato della Rete e dei pagamenti online e contrastare nel contempo le truffe messe in atto su Internet, anche attraverso la chiusura massiva degli spazi virtuali che, solo nel 2015, ammontano circa 1.600”.
“Il fenomeno ha registrato un sensibile incremento anche sul territorio piemontese dove, solo nella città di Torino, sono state presentate nell’anno ancora in corso 810 denunce. Importante è stato lo sforzo di contrasto realizzato da quest’ufficio che, solo per Torino e provincia, ha identificato ed indagato 245 soggetti”, ha precisato Paola Capozzi, dirigente del compartimento polizia postale e delle comunicazioni per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
“Per questo motivo, la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha ritenuto utile realizzare una Guida all’e-commerce sicuro”.
Il vademecum, che offre alcuni utili consigli e pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi online, sarà disponibile sul sito della Polizia di Stato, sul portale del commissariato di polizia postale online e sulle relative pagine Facebook e Twitter.
“Un modo rapido e sicuro, utilizzato dai cittadini per ottenere risparmi comodamente da casa, ma che necessita di alcuni semplici accorgimenti – spiega Roberto Sgalla, direttore centrale per le specialità della polizia di Stato. Gli utenti della Rete – continua Sgalla – devono poter usufruire delle opportunità offerte dai siti di e-commerce, indipendentemente dal proprio livello di informatizzazione, e il nostro obiettivo è aiutare a comprare in totale tranquillità”.
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