Palermo, 4 dic. (LaPresse) – Sfiorata la tragedia familiare a Cinisi, nel Palermitano. Nel primo pomeriggio in via Casimiro Abbate padre, madre e due bambini di 5 e 8 anni, sono stati rinvenuti riversi a terra svenuti, per intossicazione da monossido di carbonio.
Dalla prima ricostruzione eseguita dai carabinieri della Compagnia di Carini e della stazione di Cinisi, i quattro malcapitati sono stati dapprima soccorsi da un parente, che, preoccupato dal fatto che questi non rispondevano al telefono di casa, si era recato sul posto e avendo avuto il sentore che era successo qualcosa di insolito, era riuscito ad accedere nell’abitazione e prestare i primi soccorsi. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri, personale sanitario del 118 ed i vigili del fuoco per la messa in sicurezza del dell’impianto malfunzionante. Il problema è nato da una caldaia a muro, da dove si sono sprigionati i gas di monossido di carbonio.
Per la donna, in stato di gravidanza è stato necessario l’immediato intervento dell’elisoccorso trasportata al Civico di Palermo con urgenza, mentre per il marito ed i due minori sono stati trasportati a mezzo ambulanza presso l’Ospedale di Partinico, non in pericolo di vita. Sono in corso indagini dei carabinieri di Carini, che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti.
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