Napoli, 20 nov. (LaPresse) – Un noto ginecologo napoletano e un affiliato al clan Contini-Bosti sono coinvolti in un’inchiesta della Dda partenopea e risultano indagati a vario titolo per usura ed estorsione, aggravata dal metodo camorristico: secondo l’accusa il ginecologo, approfittando dello stato di bisogno di un imprenditore edile, gli aveva prestato 230mila euro richiedendo, in poco più di tre anni, interessi per oltre 100mila euro.

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