Rho-Pero (Milano), 12 ott. (LaPresse) – “Dobbiamo sfatare il mito secondo cui i grandi eventi in Italia sono grandi mangiate”. Lo ha detto il magistrato Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, all’Esposizione universale durante un incontro dal titolo ‘Legalità e trasparenza nei grandi eventi’.
GIOCANDO LA FACCIA. “Il commissariamento ha fatto da volano, ha rappresentato una svolta che consentì una ripresa dei lavori spedita” per l’Expo. “Su questo evento ci stiamo giocando la faccia tutti. Oggi tutti siamo così ammirati ed entusiasti. A maggio e a giugno erano pochi quelli che ci credevano”, ha sottolineato il magistrato. “Abbiamo la responsabilità – ha aggiunto – di poter trarre delle conseguenze per il futuro. L’Italia è uno strano Paese: c’è gente che, così come gioca sui derivati a perdere, gioca con gli eventi a perdere”.
CODICE APPALTI. “Noi dobbiamo avere un codice degli appalti per avere per tutti le stesse regole”, ha precisato il presidente Anac, dopo aver sottolineato le “mille deroghe” servite per far partire per tempo l’Esposizione universale.
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