Fermo, 5 ott. (LaPresse) – Sola in casa con i figli piccoli, ha chiamato il 113 chiedendo aiuto perchè il fratello, ubriaco, stava tentando di introdursi a casa sua battendo violentemente sul portone di ingresso. E’ successo nella notte a porto San Giorgio (Fermo), dove la polizia di Fermo, intervenuta, ha trovato davanti all’abitazione l’uomo, un albanese 31enne, pregiudicato, che alla richiesta di identificarsi ha iniziato a minacciare gli agenti. Il cognato, giunto sul posto, è stato aggredito dal 31enne e solo l’intervento degli agenti, che hanno immobilizzato l’uomo, ha impedito che fosse colpito con pugni e calci. L’uomo è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e gli è stato imposto l’obbligo di firma in attesa dell’udienza che si terrà tra due settimane. Gli agenti, a seguito della colluttazione, hanno riportato lesioni guaribili in cinque giorni.

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