Roma, 21 set. (LaPresse) – “Avevamo ragione Christian non meritava due persone speciali come Eligia e Giulia. Si è comportato come un mostro”. In collegamento con Barbara d’Urso a ‘Pomeriggio Cinque’, dopo la confessione del marito Christian Leonardi dell’omicidio della moglie Eligia Ardita, morta otto mesi fa nella sua casa di via Calatabiano, a Siracusa, i genitori Grazia e Agatino Ardita. “Era scorbutico con noi. Il problema erano gli amici che lui doveva raggiungere – raccontano i genitori -. Per quello è morta. Eligia rimaneva spesso sola. E la causa sono anche questi amici. Ma in questa storia ci sono ancora troppi lati oscuri”. E sulle cause della morte della donna i genitori affermano: “Si parla di sostanze stupefacenti, di omicidio volontario. Noi abbiamo detto subito che Eligia era morta sul divano. E poi era stata trascinata fino al letto”.

In collegamento con Pomeriggio 5 anche Luca, uno degli amici di Christian, deciso a chiedere scusa ai genitori della vittima: “Fino all’ultimo non ho creduto potesse aver fatto una cosa simile. Lo conosco da vent’anni. Ci ha fregati tutti. Si è approfittato di noi. Nessuno pensava potesse essere stato lui. L’ha sempre trattata come una principessa. Era impensabile”. Infine sull’ipotesi che il marito avesse un’amante: “Non sapevamo nulla. Ci siamo sentiti presi in giro – afferma l’amico -. Voglio chiedere scusa”. Scuse che i genitori della donna, almeno per ora, si rifiutano di accettare.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: