Dal nostro inviato Jan Pellissier a bordo del Cigala Fulgosi
Libia, 1 set. (LaPresse) – Sono 109 i migranti salvati questa mattina dal pattugliatore d’altura Cigala Fulgosi della marina militare. Nessun ferito, 96 uomini e 7 donne, oltre a sei minori, a bordo del gommone. Tra loro anche una donna incinta, che però sta bene. La chiamata è arrivata alla centrale di Roma direttamente dal gommone poco prima delle cinque, e subito è stato informato l’equipaggio del Cigala che si trova a circa 30 miglia nautiche al largo della Libia da ieri notte. Intercettato il gommone, sono subito partite le idrobarche del Cigala che hanno constatato come a bordo del natante non ci fossero situazioni critiche.
Le operazioni di sbarco si sono svolte nella massima calma. Le nazionalità dei migranti sono molto varie, ma tutte dei Paesi subsahariani. Gli uomini della marina hanno prima controllato le condizioni di salute di tutti, poi li hanno identificati e fotografati. Tra di loro anche un cittadino marocchino, che si presume possa essere lo scafista. Le operazioni di imbarco sono concluse, ora i migranti sono stati divisi tra uomini e donne e riceveranno a breve acqua e cibo sul ponte volo del Cigala.
La vita a bordo del Cigala Fulgosi: nave approdo dei migranti
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