Venezia, 29 lug. (LaPresse) – Gli uomini della squadra mobile di Venezia hanno sequestrato, nei giorni scorsi, un fucile mitragliatore modello Ak47, più noto come kalashnikov, calibro 7.62 con le relative munizioni, una pistola di fabbricazione belga, marca ‘F.N. Browning’, calibro 7.65 con le munizioni, due bombe a mano efficienti e una maschera in gomma.
L’attività investigativa è stata condotta nell’ambito dell’operazione ‘Mask’, che ha permesso di arrestare dal maggio 2014 al 30 giugno scorso, oltre 20 componenti di un articolato gruppo criminale, dedito alla commissione di rapine con l’uso di armi. Tutto il materiale sequestrato, efficiente e in perfetto stato di conservazione, era nascosto all’interno di un’abitazione di una persona, incensurata, risultata estranea alla vicenda. Le armi erano state occultate in quella abitazione da tempo, all’insaputa dell’occupante. In accordo con l’autorità giudiziaria, saranno effettuate delle verifiche investigative e scientifiche anche per verificare se le armi sequestrate siano state utilizzate durante episodi delittuosi.
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