Roma, 24 lug. (LaPresse) – “Un danno incalcolabile che rischia di vanificare quei risultati straordinari raggiunti nell’ultimo anno che hanno rilanciato l’immagine di Pompei nel mondo”. Lo afferma il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, commentando la chiusura del sito archeologico di Pompei di questa mattina per una assemblea sindacale. “Non è possibile organizzare assemblee a sorpresa per impedire che il sito resti aperto con personale in sostituzione – spiega Franceschini – con il risultato di lasciare centinaia di turisti in fila sotto il sole. Chi fa così fa del male ai sindacati, ai diritti dei lavoratori e soprattutto fa de male al proprio paese”.

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