Viareggio, 14 lug. (LaPresse) – Restano ancora da chiarire le dinamiche dell’incidente mortale avvenuto ieri, lunedì 13 luglio, sull’autostrada A12 nel tratto tra Migliarino Pisano e Viareggio, in provincia di Lucca in cui hanno perso la vita due gemellini di 9 mesi.
La Procura di Pisa ha deciso che sui corpi dei neonati, non venga fatta l’autopsia ma solo un esame esterno che si svolgerà giovedì in mattinata. Poi verrà dato il nullaosta per poter portare i corpi dei bambini a Bellinzago, in provincia di Milano, dove la famiglia risiede e dove, già sabato, si potrebbero svolgere i funerali.
Intanto la Procura ha iscritto sul registro degli indagati per duplice omicidio colposo il camionista romeno che era alla guida del mezzo pesante che, sbandando, ha schiacciato la vettura su cui viaggiava la famiglia Brambilla. Un atto dovuto per poter proseguire con le indagini, afferma a LaPresse il pm di Pisa Antonio Giaconi. L’uomo è risultato negativo all’alcol test e si sarebbe fermato per prestare soccorso, per questo per gli inquirenti non risultano reati evidenti.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla polizia stradale di Viareggio coordinata da Giaconi il tir, avrebbe sbandato, deviando la corsa verso il guardrail e schiacciando l’auto su cui viaggiavano insieme ai genitori i due bambini. La magistratura ha inoltre disposto il sequestro dei mezzi.
Resta in prognosi riservata all’ospedale Cisanello di Pisa per via delle fratture multiple riportate, tra cui una al bacino, Elisa Chiricò, la madre dei bambini.
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