Roma, 11 lug. (LaPresse) – Lesioni multiple traumatiche compatibili con una caduta dall’alto. E’ questo l’esito dell’autopsia sul corpo del bambino morto giovedì 16 luglio, precipitando nel vano ascensore della fermata Metro di Furio Camillo a Roma.
L’autopsia è stata effettuata questa mattina al policlinico di Tor Vergata dall’equipe diretta dal professore Giovanni Arcudi.
Quest’ultimo interpellato da LaPresse ha confermato “che sono stati firmati tutti i certificati necessari alla magistratura per procedere al nulla osta per i funerali” del piccolo Marco.
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