Roma, 8 lug. (LaPresse) – Gli è stato detto che se avesse voluto continuare a vedere i suoi figli avrebbe dovuto pagare una somma di denaro entro due giorni. Un broker di Guidonia, in provincia di Roma, è stato minacciato con queste parole da un uomo di 45 anni, di nazionalità tunisina, che è stato arrestato. A riferirlo è la questura di Roma.
Nel mese di giugno il broker ha denunciato la tentata estorsione agli agenti di polizia di Guidonia. Ha riferito di essere stato avvicinato da uno straniero che, dopo averlo fatto salire in macchina, con tono minaccioso gli aveva detto che se avesse voluto continuare a vedere i suoi figli avrebbe dovuto pagare una somma di danaro, concedendogli solo 2 giorni di tempo per farlo. Inoltre, nel corso dell’incontro, per rendere più credibili le minacce, lo aveva informato di sapere tutto su di lui e sulla sua famiglia. L’interlocutore aveva inoltre aggiunto di agire per conto di una persona ben conosciuta dal denunciante, il quale doveva rientrare in possesso di una cospicua somma di danaro a lui affidata.
Il trader dopo il primo incontro aveva ricevuto alcune telefonate nel corso delle quali erano state ripetute le minacce.Il denunciante, in qualità di broker, aveva gestito per qualche tempo il denaro di circa 40 conoscenti ma poi, con il sopraggiungere della crisi finanziaria, non era più riuscito a corrispondere gli interessi pattuiti e pertanto quasi tutte le persone avevano preteso la restituzione del denaro, cosa che il broker non era stato in grado di fare.
Tutti gli investitori si erano rassegnati alla perdita del proprio capitale, tranne uno di loro che, invece, aveva messo in atto una vera e propria azione estorsiva avvalendosi dello straniero.
Venuti a conoscenza dei fatti, gli investigatori hanno organizzato una consegna controllata del denaro, in precedenza opportunamente fotocopiato.Nella serata di due giorni fa, il denunciante si è presentato all’appuntamento concordato con l’estorsore al quale ha consegnato la somma di 3000 euro.Lo straniero, mantenendo il solito atteggiamento, una volta ricevuto il danaro ha continuato nelle minacce, ritenendo insufficiente la somma ricevuta.Una volta allontanatosi a bordo della sua auto è stato fermato dai poliziotti, che hanno trovato i 3000 euro. Nel corso del controllo l’uomo è stato inoltre trovato in possesso di un coltello a serramanico e di bastone di legno. L’estorsore è stato arrestato per estorsione e porto di oggetti atti ad offendere. Le successive indagini dovranno accertare le effettive responsabilità del presunto mandante.
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