Città del Vaticano (Vaticano), 20 mag. (LaPresse) – Alla fine dell’udienza generale di oggi, Papa Francesco, come riporta Radio Vaticana, ha parlato nuovamente delle persecuzioni anticristiane. Ci sono “tanti fratelli e sorelle esiliati o uccisi per il solo fatto di essere cristiani”, ha detto il Papa, “sono martiri. Auspico che tale momento di preghiera accresca la consapevolezza che la libertà religiosa è un diritto umano inalienabile, aumenti la sensibilizzazione sul dramma dei cristiani perseguitati nel nostro tempo e che si ponga fine a questo inaccettabile crimine”.
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