Milano, 7 mag (LaPresse) – Diciannove container utilizzati in modo creativo per veicolare un messaggio di ecologia, riciclo e riutilizzo. E’ il tema del Padiglione di Monaco a Expo 2015, presentato oggi alla stampa. Ideato dall’architetto italiano Enrico Pollini è sovrastato da un tetto in legno a richiamare la forma di una tenda. Una struttura che copre una superficie di 1.010 metri quadrati e progettata in maniera da raccogliere l’acqua piovana e alimentare le piante e le colture che fanno parte del complesso. Il tema centrale del sito è ‘Eccellenza e solidarietà – Un nuovo sguardo al nutrimento del pianeta’, con l’obiettivo di approfondire temi quali cooperazione (migliore condivisione di ricchezze a livello internazionale); governance (il sostegno alla ricerca e all’innovazione per creare politiche e iniziative sostenibili); didattica, diretta anche alla sensibilizzazione dei cittadini.
STRUTTURA RIUTILIZZATA DA CRI IN BURKINA FASO. All’interno l’area espositiva, progettata dallo studio tedesco Facts and Fiction, prevede dieci stazioni espositive, realizzate con casse da spedizione in legno che simboleggiano le iniziative e le azioni che, grazie a Expo 2015, saranno pronte per essere ‘spedite’ in tutto il mondo. Le postazioni sono dedicate a diversi argomenti relativi alla salvaguardia dell’ambiente, dalle aree forestali alla pesca sostenibile. Al termine di Expo l’intera struttura verrà smontata e riutilizzata in Burkina Faso come sede operativa della Croce rossa locale. Proprio per questo la Croce rossa di Monaco, in collaborazione con quella del Paese africano e i rispettivi governi, punta a trasformare il padiglione nell’elemento principale di centro di formazione e di alloggi vicino alla capitale del Burkina Faso, Ouagadougou, e al futuro aeroporto internazionale. L’85% delle funzioni del padiglione sarà mantenuto e l’edificio andrà a soddisfare gli standard Hqe (Alta qualità ambientale). Il centro fornirà una formazione di primo soccorso, non solo a livello nazionale ma anche a tutta la regione dell’Africa occidentale. La Croce rossa del Burkina Faso potrà così utilizzare queste strutture e metterle a disposizione di altre organizzazioni per eventi, seminari e congressi.
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