Catania, 13 feb. (LaPresse) – “Ci sono iscrizioni nel registro degli indagati. Non vi dico i nomi ma si tratta dell’intera catena che si è occupata della vicenda”. Lo ha detto in conferenza stampa il procuratore di Catania, Giovanni Salvi in merito alla morte della neonata, deceduta in ambulanza perché all’ospedale in cui è nata non c’erano posti in rianimazione.

Al momento, ha detto il procuratore di Catania, è necessario comprendere “le singole responsabilità”, individuando ogni passaggio “della catena che si è occupata della vicenda” e analizzando i risultati della “autopsia” sul corpo della piccola. in questa vicenda, ha aggiunto, “si inseriscono tanti aspetti: l’origine della patologia, le cure prestate alla bambina e le richieste alle strutture specialistiche, ma anche il trasporto e la gestione di ogni necessità”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata