Milano, 2 dic. (LaPresse) – Milano “è ormai una metropoli, in cui certe zone di quartieri periferici sono diventate un concentrato di emarginazione molto grave. I miei parroci e la Caritas dicono che in quelle situazioni ormai solo il 20-25% della popolazione è costituito da persone stabili con un reddito sicuro. Non c’è più un soggetto in grado di contenere i fenomeni di occupazione di case, di senzatetto, di rom, di piccola o grande malavita. Paradossalmente da noi il problema può diventare meno dominabile rispetto agli slums o alle favelas o alle villas miserias, proprio perché i fenomeni emarginativi a Milano sono diffusi a macchia di leopardo”. L’ha detto il cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, in un’intervista al Corriere.
“Sono appena stato a Baggio e a Forlanini – ha aggiunto – e ho visto schiere di palazzoni in cui questi problemi sono esplosivi, ma al Corvetto ne trovi degli altri, a Quarto Oggiaro altri ancora; con il paradosso scandaloso che ci sono case senza abitanti e abitanti senza casa”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata