Roma, 16 nov. (LaPresse) – La forte ondata di maltempo che ha colpito il nord Italia oggi offrirà una breve tregua al nordovest, ma da domani è previsto un forte peggioramento. Daniele Izzo, meteorologo del Centron Epson Meteo spiega che lunedì l’arrivo di una nuova perturbazione porterà altre abbondanti piogge al Centronord, Sardegna e Campania, con nevicate sulle Alpi mediamente al di sopra di 1100-1200 metri. Poi da mercoledì le proiezioni a lungo termine indicano finalmente il ritorno dell’alta pressione che garantirà per più giorni una fase tempo bello e stabile su tutta l’Italia.

OGGI BREVE TREGUA AL NORDOVEST. Oggi deciso miglioramento del tempo al Nordovest e in Emilia Romagna con il ritorno anche del sole soprattutto in Liguria; giornata abbastanza soleggiata anche lungo le regioni adriatiche e ioniche del Centrosud. Al Nordest (Trentino Veneto e Friuli Venezia Giulia) locale instabilità con possibili precipitazioni. In serata piogge concentrate su Friuli Venezia Giulia. Sui rilievi di queste regioni quota neve intorno ai 1500 metri. Dal pomeriggio si accentua l’instabilità con rovesci e qualche temporale in Sardegna, Toscana Umbria, Lazio, nord delle Marche e Romagna. In serata questa fase instabile si estenderà al sud delle Marche, all’Abruzzo e al nord della Campania. Attenzione ai fenomeni localmente intensi, in serata, in Umbria, nel Lazio e in Abruzzo. In Sardegna invece le piogge saranno in esaurimento. Tra sera e notte tendenza a nuove piogge tra alto Piemonte e nordovest Lombardia. Qualche nebbia nella notte sulla Val Padana centrale. Temperature massime in calo su Alpi, regioni tirreniche e Isole; in aumento invece lungo l’Adriatico e sul settore ionico con punte oltre i 20 gradi. Giornata ventosa su Liguria di Levante e al Centrosud per intensi venti di Libeccio. Rischio mareggiate lungo le coste della Sardegna occidentale e del versante tirrenico.

DOMANI FORTE MALTEMPO AL CENTRONORD E NEVE SULLE ALPI. Domani è previsto l’arrivo di una nuova perturbazione, la quinta di novembre che queste ore sta transitando sulla Francia. Lunedì tempo in peggioramento con piogge in mattinata nelle regioni di Nordovest e Toscana. Maltempo in estensione nel pomeriggio al resto del Nord, al Lazio, all’Umbria al nord delle Marche e alla Sardegna. In serata peggiora anche in Abruzzo e nel nord della Campania.

Le zone a rischio piogge forti saranno Liguria (centro-orientale), alto Piemonte, Lombardia regioni di Nordest e regioni centrali tirreniche. I quantitativi di pioggia più consistenti (tra 70-80 millimetri) si accumuleranno su alta Lombardia, Prealpi di Nordest, Liguria centro orientale (da Genova verso la Spezia) e alta Toscana.

Nevicate sul settore alpino centro-occidentale tra 1000-1200 metri e su quello orientale tra 1200-1400 metri. Neve anche sull’Appennino settentrionale a partire dai 1300 metri. Nella notte la quota neve sarà in ulteriore calo sulle Alpi fino a 1000-1200 metri. Nella notte inoltre tendenza al miglioramento su regioni di Nordovest, in Emilia Romagna, Toscana e Sardegna. Fenomeni in estensione invece a Molise, sud Campania e ovest Sicilia. Le zone critiche saranno Veneto orientale, Friuli Venezia Giulia, Lazio e alta Campania. Venti meridionali da moderati a forti sui mari di Ponente. Temperature in calo al Nord alta Toscana.

DA MERCOLEDI’ TREGUA PIU’ DURATURA. Martedì la coda della perturbazione porterà piogge isolate al Sud peninsulare (fenomeni intensi su bassa Campania e alta Calabria tirrenica) con tendenza a rapido miglioramento nel pomeriggio. Residue piogge su Friuli Venezia Giulia e alta Toscana. Le zone di sereno diventeranno via via sempre più ampie. Attenzione al ritorno delle nebbie nelle ore più fredde in Val Padana e nelle valli del Centro. Da mercoledì l’alta pressione rimonterà con decisione dando il via a una fase di tempo stabile in tutto il Paese.

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