Nuoro, 19 ott. (LaPresse) – Hanno trascorso la quarta notte a 35 metri di altezza il comandante Andrea Mascia e l’assistente di volo Alessandro Santocchini, i due dipendenti Meridiana che dall’alba di mercoledì si trovano su una torre dell’illuminazione di fronte all’aeroporto di Olbia per protestare contro i tagli al personale annunciati dalla compagnia. I lavoratori dell’azienda hanno giudicato irricevibile la proposta avanzata due giorni fa dall’azienda, che ha prospettato 268 licenziamenti in meno rispetto ai 1634 iniziali, e hanno annunciato che la protesta andrà avanti a oltranza. Almeno fino al 21 ottobre, giorno fissato per l’incontro a Roma tra le parti e che dovrebbe essere l’ultimo in programma. Quello in cui, in assenza di accordi diversi, Meridiana darà il via alla mobilità, anticamera dei licenziamenti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata