Roma, 13 ott. (LaPresse) – La Liguria “è come un malato quasi terminale”. Lo ha detto il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli a Otto e mezzo, su La7, parlando della nuova ondata di maltempo che ha colpito il centro-nord e, in particolare, proprio la Liguria. “La colpa – ha spiegato – è di tre fattori”, a cominciare dalla “condizione del territorio, che è come dire la condizione del malato, quindi prima di prendersela con il medico bisogna accertarsi di quali siano le condizioni del malato, che in questo caso è quasi terminale, poi gli interventi promessi e sappiamo di tutte le lungaggini. Poi della Protezione civile, che riguarda la proclamazione dell’allerta e le previsioni, ma molto poco si fa sulla capacità di risposta”. “L’Arpa ha fatto una previsione cautelativa – ha aggiunto – ma si tratta di valutazioni probabilistiche, parliamo sempre di meteorologia”.

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