Roma, 22 set. (LaPresse) – Gennaro De Tommaso, detto ‘Genny la carogna’ è stato arrestato per gli scontri avvenuti prima della partita finale di Coppa Italia del 3 maggio 2014 a Roma. Insieme a De Tommaso, la digos di Roma e quella di Napoli hanno fermato altri quattro ultras del Napoli. Nell’ordinanza della misura cautelare, emessa dal gip di Roma su richiesta dei pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio, vengono contestati, a vario titolo, i reati di concorso in resistenza a pubblico ufficiale ed altri reati previsti dalla normativa speciale sulle competizioni sportive, in particolare l’articolo 6 bis legge 401/1989 (lancio di materiale pericoloso ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive) e solo a carico di De Tommaso, l’articolo 2 bis legge 41/2007 (divieto di striscioni e cartelli incitanti alla violenza o recanti ingiurie o minacce).

L’ordinanza fa riferimento a condotte criminose ulteriori a quelle in cui ha perso la vita Ciro Esposito, che hanno caratterizzato il pre-partita della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina dello scorso 3 maggio, sia all’esterno dello stadio (alcuni episodi di resistenza nei confronti degli operatori di polizia da parte di un gruppo di circa 100 ultras capeggiato da De Tommaso Gennaro) che all’interno dell’impianto sportivo. I particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa alle 11 odierne presso la sala Prisco Palumbo della questura.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata