Roma, 12 set. (LaPresse) – Gli agenti del commissariato Appio Nuovo hanno arrestato un ventiseienne del Gambia, accusato di spacciare un particolare tipo di pasticche di ecstasy, chiamate in gergo ‘fantasmini’ per via della loro forma. L’indagine andava avanti da qualche tempo, da quando cioè era giunta in commissariato la notizia che nelle adiacenze della stazione Tuscolana era in atto un fiorente commercio di pasticche particolarmente apprezzate negli ambienti di ritrovo giovanile e in particolare in discoteca. La caratteristica di questo tipo di pasticche, pericolosissime per i loro effetti, è di avere un aspetto ‘simpatico’ perchè raffigurano nella forma un piccolo fantasma.
Sono subito iniziati i servizi di appostamento nei luoghi segnalati, dove gli agenti hanno avuto modo di notare un viavai di ragazzi che contattavano in particolare una persona, spesso ferma in disparte. Quando hanno notato uno scambio di oggetti, i poliziotti sono intervenuti e, nonostante il tentativo dell’uomo di dileguarsi attraversando i binari proprio mentre transitava un treno, sono riusciti alla fine a bloccarlo.
Identificato come L.C., ventiseienne del Gambia, dopo una perquisizione subito effettuata l’uomo è risultato in possesso di diverse compresse di colore blu a forma di fantasmino.
L’uomo ha cercato di giustificarsi dicendo che le pasticche rinvenute erano dei sonniferi, ma le successive analisi effettuate hanno evidenziato trattarsi di compresse di ecstasy. E’ stato quindi arrestato, e dovrà rispondere della violazione della legge sulle sostanze stupefacenti.
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