Roma, 6 ago. (LaPresse) – La partecipazione di Schettino al seminario organizzato da Vincenzo Mastronardi, psichiatra e criminologo clinico, titolare della cattedra di Psicopatologia forense dell’università La Sapienza “è stata una iniziativa autonoma ed indegna di un docente, con la libertà accademica che non può essere irresponsabilità”. Lo afferma il rettore dell’ateneo Luigi Frati. “Tutti ricordano – aggiunge – il dialogo da Livorno tra il Comandante dell’area-Tirreno e Schettino, con l’ordine perentorio di ritornare sulla nave, che nel mezzo del disastro era stata abbandonata dallo stesso Schettino con i passeggeri in grave pericolo. Basterebbe questo per bollare l’iniziativa del direttore del Master prof. Mastronardi come deviante rispetto alle finalità di un qualsiasi evento accademico”.

“Alle patetiche scuse del professore Mastronardi – spiega l’università in una nota – immediatamente chiamato telefonicamente dal rettore Luigi Frati, fa riscontro il programma, ora acquisito, di ‘Sabato 5 luglio 2014, Circolo Aeronautica, Casa dell’Aviatore, à ore 11.00-12.30 – Ricostruzione dell’evento critico della Costa Concordia con l’aiuto della grafica in 3D commenterà il Comandante Francesco Schettino’. Proprio il programma accentua la gravità dell’episodio per le sedi (Università e Aeronautica militare), per l’assenza di contradditorio (sarebbe stato interessante la presenza di qualcuno dei passeggeri o di chi ha avuto un parente deceduto), per non esservi stata una doverosa astensione essendovi un procedimento giudiziario penale in corso (con l’aggravante di dare strumentalmente allo Schettino una platea universitaria). “La libertà accademica di cui godono i docenti universitari per dettato costituzionale – dice il rettore FRati – impone anche di essere responsabile, proprio perché si è in una comunità educante”.

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