Bergamo, 12 lug. (LaPresse) – Adescava le donne per procurarsi dei gatti da torturare e uccidere. E’ stato bloccato dalla forestale a Bergamo un quarantenne accusato delle sevizie e dell’uccisione di gatti, prevalentemente cuccioli, che si procurava grazie agli annunci su internet. L’indagato, che è risultato essere pregiudicato, sarebbe stato solito attuare un sistematico monitoraggio delle inserzioni su portali web relative a cessioni gratuite di gatti, concentrandosi esclusivamente su quelle pubblicate nel bergamasco da donne che contattava per entrare in possesso degli animali.

Non solo tormentava le donne con messaggi molesti ma alle loro richieste sulla sorte di gatti, lui rispondeva con foto raccapriccianti che ritraevano esemplari morti o in agonia, sottoposti a gravi maltrattamenti. E’ scattata subito l’allerta tra la forestale e le associazioni che si occupano di animali. Rintracciato l’uomo, sotto sequestro sono finiti i cellulari e le schede telefoniche di cui si serviva. Per ora però se l’è cavata soltanto con una denuncia: rischia il carcere ma non è stato arrestato.

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