Roma, 2 lug.(LaPresse)- Ombrelloni divelti e le aste di sostegno spezzate. Lettini e sdraio danneggiate. Il guardiano della struttura balneare aggredito dopo il suo intervento. È questo in base a quanto riportato dalla polizia, il risultato di una notte brava trascorsa in spiaggia ad Anzio da 3 ragazzi alle cui intemperanze ha posto fine l’intervento della polizia. Erano le tre della scorsa notte quando una chiamata al 113 ha segnalato una lite in corso presso la riviera Mallozzi.
Una pattuglia del commissariato di Anzio – Nettuno, intervenuta pochi istanti dopo presso lo stabilimento indicato, è stata subito avvicinata dal personale di vigilanza della struttura che ha riferito agli agenti che poco prima un loro dipendente era stato aggredito da alcuni giovani, dopo aveva cercato di fermarli mentre stavano danneggiando, senza alcun apparente motivo, sdraio, lettini ed ombrelloni della proprietà balneare e che erano stati visti poi allontanarsi lungo l’arenile.
Fattisi indicare dal guardiano aggredito la direzione verso la quale erano fuggiti i responsabili, i poliziotti, dopo aver percorso alcuni metri di spiaggia, hanno individuato una tenda con tre persone all’interno, due ragazzi ed una ragazza.
I tre, che hanno subito affermato di non avere con sé i propri documenti d’identità, in base a quanto riferisce la questura a causa del buio e della loro persistente aggressività sono stati invitati dagli agenti a seguirli presso la volante, per effettuare i dovuti accertamenti sulle loro generalità. Ma dopo aver percorso pochi metri, notando la presenza del guardiano poco prima aggredito, lo hanno nuovamente minacciato e subito dopo gli si sono scagliati contro, gettandolo sulla sabbia e cercando di aggredirlo a calci e pugni. Nel momento in cui gli agenti sono intervenuti in difesa dell’uomo, sono stati anch’essi presi di mira. Un poliziotto nello specifico sarebbe stato colpito in modo intenzionale da uno dei ragazzi con un pugno alla testa.
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