Milano, 1 lug. (LaPresse) – Il Museo di Fotografia Contemporanea compie dieci anni e festeggia presentando una grande mostra alla Triennale di Milano. Inaugurato nel 2004 nella sede di Villa Ghirlanda a Cinisello Balsamo-Milano dopo una fase preparatoria durata dal 1996 al 2003, è l’nico museo di fotografia finanziato pubblicamente esistente in Italia dedicato alla fotografia contemporanea, è un centro di cultura del terzo millennio e fin dalla sua nascita ha lavorato sulla trasformazione, a un tempo, dell’idea di fotografia e dell’idea di museo.
La mostra per festeggiare i suoi primi 10 anni di attività offre al pubblico un affresco delle più significative opere acquisite tra il 2004 e il 2014 e dei numerosi progetti realizzati durante questo periodo. Un grande allestimento che valorizza 100 importanti opere acquisite nel decennio e 15 progetti.
Orari: martedì – domenica 10.30 – 20.30, giovedì 10.30 – 23.00, ingresso gratuito. La mostra, presso la Triennale di Milano in viale Alemagna 6, inaugura mercoledì 2 luglio alle 18.30, ed è aperta dal 3 luglio al 10 settembre.
Le due parti della mostra (opere e progetti) sono strettamente intrecciate tra loro: i temi presenti sono il paesaggio urbano e naturale, la figura umana, la società in trasformazione, la sperimentazione artistica, in una fitta e articolata narrazione visiva nella quale il visitatore può cogliere il rapporto dialettico tra il patrimonio, la committenza agli artisti, il rapporto con i cittadini spesso coinvolti nelle attività del Museo.
Per la parte delle opere, sono mostra più di 60 artisti tra i quali: Marina Ballo Charmet, Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Peter Bialobrszeski, Günter Brus, Vincenzo Castella, Mario Cattaneo, Mario Cresci, Paola De Pietri, Joan Fontcuberta, Jean-Louis Garnell, Jochen Gerz, Luigi Ghirri, Paolo Gioli, Guido Guidi, Jitka Hanzlovà, Roni Horn, splendide Karen Knorr, Francesco Jodice, Mimmo Jodice, Uliano Lucas, Federico Patellani, Bernard Plossu, Francesco Radino, Roberto Salbitani, Marco Signorini, Alessandra Spranzi, Beat Streuli, George Tatge, Hans van der Meer, Silvio Wolf.
Per la parte dei grandi progetti, saranno in mostra quelli più importanti del decennio per cui il Museo ha incaricato importanti artisti contemporanei di realizzare su specifiche ricerche o di coordinare progetti di arte pubblica insieme ai cittadini. Tra i progetti che saranno illustrati, ‘Salviamo la luna’ (2005-2007) che ha coinvolto 3mila persone, ‘Storie immaginate in luoghi reali’ (2007) committenza sui luoghi della Lombardia, ‘Ricordami per sempre’ (2011) fotoromanzo sul Nord Milano, ‘Identità future’ (2011- 2014) tre artisti guidano gli adolescenti nel confronto con se stessi e il mondo che li circonda, ‘Art Around’ (2011-2012) sul rapporto tra arte, luoghi della fruizione e pubblico, ‘Parlami di te’ (2013) il libro fotografico come racconto collettivo.
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