Roma, 27 giu.(LaPresse)- I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Frascati (Roma) hanno arrestato una trans di 49 anni che per circa due anni aveva compiuto atti persecutori nei confronti di un ventenne romano, di Tor Vergata, colpevole di averla lasciata dopo una breve relazione. La trans è stata arrestata nella sua abitazione di Campo di Carne a Cerveteri, raggiunta da un’ordinanza del gip del Tribunale di Roma che ha disposto la misura degli arresti domiciliari a suo carico per i reati di stalking, incendio ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Dopo la fine della relazione, la trans, in base a quanto riferito dai carabinieri, avrebbe reiteratamente molestato e minacciato l’ex fidanzato ed i suoi genitori.
La trans, non accettando la fine della relazione, in pochi mesi ha mandato circa 5000 sms all’ex e minacciato più volte i suoi genitori, arrivando a dare fuoco alla loro auto e minacciando di incendiare anche la loro casa. La trans lasciata era persino arrivata a telefonare presso la scuola frequentata dal fratello minore del suo ex, riferendo che quest’ultimo era morto in un incidente stradale. L’ex fidanzato, a seguito delle reiterate minacce della trans che aveva finto anche un’azione legale nei suoi confronti, era stato costretto anche a consegnarle più di 8.000 euro.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata