Roma, 10 giu. (LaPresse) – Almeno 62 persone risultano indagate dalla procura di Trani per usura bancaria continuata e aggravata. Tra loro ci sono l’ex presidente e il suo vice di Monte dei Paschi di Siena, Giuseppe Mussari e Gaetano Caltagirone, l’ex ad di Unicredit Alessandro Profumo e l’attuale ad Federico Ghizzoni. Indagati anche il presidente del Cda di Bnl Luigi Abete e l’amministratore delegato Fabio Gallia, la presidente della Rai Anna Maria Tarantola (ec capo della vigilianza della Banca d’Italia) e Fabrizio Saccomanni (ex ministro dell’Economia), in qualità di ex direttore generale di Bankitalia. Secondo la procura Bnl, Unicredit, Mps e di Banca popolare di Bari (Bpb) avrebbero applicato tassi da usura su finanziamenti ad alcuni imprenditori. Il ruolo di Bankitalia sarebbe stato quello di concorso morale. L’ad di Unicredit Federico Ghizzoni, al pari del suo omologo di Mps Fabrizio Viola, risulta indagato per il reato di usura anche dalla Procura di Roma.
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