Roma, 8 giu. (LaPresse) – Domenica dal sapore tipicamente estivo grazie all’Anticiclone Nord-Africano che ha garantito tempo bello e stabile in gran parte d’Italia anche durante la prossima settimana. Il caldo andrà aumentando giorno dopo giorno, così come i tassi di umidità, che faranno percepire un clima più afoso già nei prossimi giorni nelle zone di pianura. Il picco del caldo è previsto tra lunedì e martedì al Centronord, con punte di 34-35 gradi, che probabilmente si manterranno fino a giovedì; da mercoledì punte di 33-34 gradi anche al Sud. Un possibile ridimensionamento delle temperature è previsto per il prossimo fine settimana”. E’ quanto spiega il meteorologo Flavio Galbiati del centro Epspon Meteo.
L’alta pressione, che attualmente si estende dall’entroterra algerino (dove ieri sono stati raggiunti i 45°C) fino al Mare del Nord, tenderà spostarsi verso est, puntando a metà settimana verso il Mar Baltico e la Finlandia; questa struttura quindi raggiungerà dimensioni notevoli (quasi 4000 km). Per avere un’idea delle caratteristiche termiche della massa d’aria che per diversi giorni occuperà l’Italia basta questo dato: lo zero termico (altitudine alla quale in libera atmosfera l’aria raggiunge gli zero gradi) sarà intorno ai 4000 metri. Temperature massime in ulteriore leggero aumento, con valori per lo più compresi tra 28 e 32 gradi e qualche punta di 33-35 gradi. Tra le città più calde oggi Roma, Bologna, Alghero e Novara con 32°C, Milano, Brescia, Bergamo, Verona e Grosseto con 33°C, Firenze e Bolzano con 34°C. A causa dell’accumulo dell’umidità nei bassi strati le temperature realmente percepite dal nostro corpo saranno anche di 2°C in più rispetto al valore descritto dal termometro. Inoltre il nostro corpo, dopo la primavera appena conclusa, non è ancora abituato al caldo e ciò aumenta la sensazione di disagio.
Per chi approfitterà del bel tempo per recarsi al mare o in montagna si consiglia di esporsi al sole con cautela e adeguatamente protetti in quanto la radiazione solare in questo periodo dell’anno è già decisamente intensa. Oggi, ad esempio, l’indice UV sarà molto alto e compreso tra 8 e 10, secondo la scala internazionale dell’UV Index (UVI) che è conforme alle linee guida internazionali stabilite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Un indice UV tra 8 e 10 comporta un alto rischio di danno da esposizione al sole se non adeguatamente protetti. Ridurre al minimo l’esposizione al sole durante le ore centrali della giornata, dalle 10 del mattino alle 4 pomeridiane. Proteggere la pelle applicando una crema solare con un SPF di almeno 15. Indossare indumenti protettivi e occhiali da sole per proteggere gli occhi.
Lunedì prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni. Tra il pomeriggio e la sera si formeranno un po’ di nuvole e qualche breve temporale di calore sulle Alpi e, occasionalmente, sui rilievi della Sicilia. Temperature minime in ulteriore leggero aumento; massime con valori per lo più compresi tra 28 e 32 gradi e qualche punta di 33-34 gradi; caldo accentuato da un po’ di afa in Valpadana e nelle valli del Centro. Martedì ancora sole ovunque con il rischio di temporali isolati in tutto l’Appennino meridionale (Irpinia, Appennino calabro-lucano) e sulle Alpi centrali. Mercoledì e giovedì la situazione non cambierà e saranno possibili ancora pochi temporali di calore relegati sui rilievi. Venerdì aumento dell’instabilità sui rilievi alpini con un possibile ridimensionamento delle temperature che torneranno così su valori più prossimi alle medie stagionali.
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