Siracusa, 13 ago. (LaPresse) – Omicidio-suicidio maturato in ambito familiare ad Avola, in provincia di Siracusa. Un uomo 58enne ieri sera, verso le 20,30, ha ucciso con un colpo di fucile la moglie di 48 anni dalla quale si stava separando. E’ accaduto in strada davanti alla abitazione della madre della donna che si era trasferita, con i 3 figli avuti dall’uomo, nella casa dei genitori. Del caso si occupano gli uomini del Commissariato di polizia di Avola (Siracusa).

La tragedia è accaduta in strada. L’uomo, Antonio Mensa, è arrivato in auto davanti alla abitazione della suocera ed è sceso imbracciando il fucile. La moglie, con la sorella e uno dei figli, era in strada. Il marito doveva andare a prendere il bambino, che vedeva regolarmente. La vittima, Antonella Russo, accortasi del fucile imbracciato dal coniuge ha allontanato il piccolo per proteggerlo. Il marito le ha sparato alla gola e ha fatto fuoco uccidendola. La sorella della donna ha cercato di disarmare l’omicida che le ha puntato l’arma alla gola per poi girarla verso di sé e spararsi togliendosi la vita. In casa c’era un altro dei figli della coppia, una ragazza.

La vittima aveva sporto denuncia per i fatti di stalking subiti da parte del coniuge 58enne una settimana prima della tragedia avvenuta ieri sera davanti alla casa della madre, sul marciapiede.

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