Città del Vaticano, 4 ago. (LaPresse) – “I giovani sono particolarmente sensibili al vuoto di significato e di valori che spesso li circonda. E purtroppo ne pagano le conseguenze”. Così Papa Francesco discorso prima dell’Angelus, commentando la liturgia di oggi in cui “risuona la parola provocante di Qoelet: ‘Vanità delle vanità, tutto è vanità”. Un vuoto cui si contrappongono eventi come la Giornata mondiale della gioventù, recentemente svoltasi in Brasile. “Lo abbiamo visto sui volti dei ragazzi a Rio – ha detto Bergoglio – Ma questa esperienza deve affrontare la vanità quotidiana, il veleno del vuoto insinuatosi nelle nostre società, basate, sul profitto e sull’avere che illudono i più giovani con il consumismo”.

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