Torino, 23 lug. (LaPresse) – E’ arrivata in procura dal carcere di Torino per l’interrogatorio davanti al pm Jonella Ligresti, la ex presidente di Fonsai arrestata mercoledì scorso per falso in bilancio e aggiotaggio insieme al padre Salvatore, alla sorella Giulia Maria e al fratello Paolo (che però essendo in Svizzera non può essere fermato) e agli ex vertici della società. Jonella è arrivata in procura in pantaloni lunghi e larghi azzurri, camicione lungo e infradito. Capelli sciolti e volto ancora abbronzato, anche se tirato. Quando è stata fermata dai finanzieri era in vacanza in Costa Rey, in Sardegna. La Ligresti, difesa dagli avvocati Marco Benito Salomone e Lucio Lucia, sarà sentita dal pm Marco Gianoglio, che ha interrogato ieri per sette ore l’ex amministratore delegato Emanuele Ligresti e che ha condotto l’inchiesta coordinato dal sostituto Vittorio Nessi. “Quel che preme di più alla mia assistita – aveva spiegato il legale Salomone nei giorni scorsi – sono i suoi figli. In particolar modo è preoccupata per il minore, di 8 anni, che era con lei in vacanza in Sardegna e che ha assistito alla scena della notifica”. Nel pomeriggio, dopo La Ligresti, è previsto l’interrogatorio dell’ex ad Fausto Marchionni. Domani sarà la volta di Giulia Maria Ligresti, giovedì di Antonio Talarico e lunedì prossimo di Salvatore Ligresti e di Emanuele Erbetta, che tornerà per la seconda volta.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata