Taranto, 20 nov. (LaPresse) – A Taranto un uomo è salito al secondo piano del tribunale ed dopo aver rotto la finestra di un ufficio, ora minaccia di buttarsi di sotto. La zona sottostante è stata recintata dai vigili del fuoco. Il tribunale pugliese è oggi molto affollato poiché si svolge un’attesa udienza del processo per la morte di Sarah Scazzi. I vigili del fuoco con un’autoscala stanno tentando di avvicinarsi alla finestra.
L’uomo, che veste in jeans e una maglietta bianca a maniche corte con un evidente strappo davanti, ha lanciato dalla finestra l’imbragatura che gli avevano passato dall’interno dell’ufficio per assicurarsi alla finestra. Sta rimuovendo meticolosamente tutti i vetri rotti rimasti nell’intelaiatura della finestra. L’uomo, visibilmente agitato, discute con alcune persone all’interno dell’ufficio del quale ha rotto la finestra, presumibilmente forze dell’ordine che cercano di convincerlo a rientrare e a rinunciare al proposito suicida. “Mi avete preso in giro per tanto tempo”, ha urlato l’uomo, ma non è chiaro quali siano i motivi della sua protesta.
Sotto la finestra intanto i vigili del fuoco hanno gonfiato un cuscino ad aria che in caso di caduta dell’uomo dovrebbe evitare il verificarsi di una tragedia.
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