Cosenza, 17 nov. (LaPresse) – E’ finita, dopo oltre quattro anni, la latitanza di Ettore Lanzino, boss della ‘ndrangheta, inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi e ricercato dal 2008, tra le altre cose, per associazione mafiosa e omicidio. Ad arrestarlo, nella tarda serata di ieri sono stati i carabinieri del comando provinciale di Cosenza e del Ros, che hanno fatto irruzione in un appartamento di Rende. Insieme a Lanzino sono stati arrestati il suo luogotenente, Umberto Di Puppo, accusato di favoreggiamento e Renato Mazzulla, affittuario dell’appartamento all’interno del quale si nascondeva il latitante.
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