Susa (Torino), 14 nov. (LaPresse) – Un gruppo di circa 300 manifestanti ‘No Tav’ si è avvicinato al luogo dove è stata montata una nuova trivella necessaria ai sondaggi preliminari della Torino-Lione in frazione San Giuliano vicino all’autoporto. Le forze dell’ordine hanno dovuto fare ricorso a lacrimogeni ed idranti per allontanare i ‘No Tav’. I manifestanti hanno intanto anche occupato l’autostrada A32 che si trova a poche decine di metri, e stanno costruendo una barricata sulla carreggiata. I manifestanti che cercavano di arrivare alla trivella, hanno iniziato a lanciare petardi e pietre contro il presidio delle forze dell’ordine. Alcuni con delle tronchesine hanno poi danneggiato la recinzione attorno al sito. Di qui è nata la reazione delle forze dell’ordine, che però non sono venute a contatto direttamente con i manifestanti.

Poco dopo le 20 i 300 manifestanti sono rientrati al loro dopo un secondo momento di tensione con le forze dell’ordine, con relativo lancio di lacrimogeni, per fermare il tentativo di assalto della trivella. I No Tav, dopo essersi riuniti in assemblea al presidio di frazione San Giuliano a Susa, hanno però deciso di mantenere il blocco sulla statale 25, tra il loro presidio e l’autostrada.

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