Taranto, 26 set. (LaPresse) – Doppia bocciatura da parte del gip di Taranto Patrizia Todisco sulle proposte dell’Ilva. Nel dispositivo, depositato dal gip in cancelleria poco prima delle 14, ha respinto il piano di investimenti proposto dall’Ilva e la richiesta dell’azienda di mantenere produttivo lo stabilimento. La bocciatura era prevedibile dopo il doppio parere negativo ricevuto in precedenza dalla Procura e dai custodi giudiziari.
Intanto da questa mattina alcuni lavoratori dello stabilimento hanno iniziato lo sciopero della fame e questa mattina sono saliti per protesta sulla passerella in cima al camino E312 dell’area agglomerato, a circa 70 metri d’altezza.
“Stiamo organizzando uno sciopero a Taranto per domani”, ha annunciato ai microfoni di TgCom24 il sindacalista Uilm Gennaro Oliva. “Se a Taranto vengono meno 16mila pasti di lavoro, si immagini cosa può succedere. Noi vogliamo che il tutto sia messo a posto e si dia alla gente la possibilità di lavorare”.
Questo pomeriggio alle 16 si tiene nella sede di Confindustria a Taranto un incontro fra il presidente dell’Ilva Bruno Ferrante e i sindacati. Lo si apprende dal segretario della Fim-Cisl di Taranto Mimmo Panarelli.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata