Roma, 13 set. (LaPresse) – Le fiamme gialle del nucleo speciale per la radiodiffusione e l’editoria, in collaborazione con la Siae hanno sottoposto a controlli 24 gallerie d’arte e case d’asta su tutto il territorio nazionale per accertare eventuali irregolarità nel settore della compravendita delle opere d’arte. Scoperta un’evasione di oltre 2 milioni di euro di ‘diritto di seguito’, cioè il compenso dovuto agli autori di un’opera dell’arte visiva per vendite successive alla prima. Sono state monitorate le vendite di beni di valore per importi molto rilevanti, riscontrando, contestualmente, consistenti violazioni riguardanti l’omessa segnalazione di operazioni sospette, da parte delle case d’asta, per circa 14 milioni di euro nonché l’utilizzo di numerose transazioni in denaro contante oltre i limiti consentiti, per circa 3 milioni di euro. A seguito delle irregolarità riscontrate, l’autorità competente ha disposto la chiusura temporanea dell’esercizio, come per due note gallerie d’arte di Roma e Padova.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata