Roma, 24 lug. (LaPresse) – I carabinieri di Roma hanno arrestato 15 persone ritenute responsabili di gestire un ingente traffico di sostanze stupefacenti tra il Lazio e la Lombardia e di autofinanziarlo mediante furti, rapine e assalti a casse continue, ai danni di esercizi commerciali. Tra i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Roma, anche un noto esponente del clan Casamonica, garanzia per i collegamenti ad alcuni clan camorristici campani e cosche calabresi.
Decine di perquisizioni nelle due regioni. Nell’ambito dell’inchiesta denominata ‘Hasta la Vista’, partita nel 2009, già altre 8 persone erano state arrestate e ben 41 sono i Kg di stupefacente sequestrati. La banda si avvaleva anche di un corriere, in possesso di documentazione, secondo la quale era un “malato terminale di tumore”: riusciva così a eludere i controlli, anche grazie ad “appoggi” in vari aeroporti italiani e internazionali.
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