Milano, 2 lug. (LaPresse) – La guardia di finanza di Milano ha arrestato tre responsabili della security del San Raffaele Danilo Donati, Antonio Cirillo e Francesco Pinto. Donati è accusato di tentata estorsione e incendio doloso, reati contestati in concorso con il fondatore dell’ospedale don Luigi Verzè. Al centro dell’inchiesta un campo sportivo che l’ospedale aveva affittato ad una polisportiva e che rivoleva indietro per utilizzare le aree per ingrandire l’ospedale. L’addetto alla security sarebbe stato incaricato di spaventare i gestori della società sportiva e indurli a recedere dal contratto d’affitto prima del termine previsto dal contratto. Nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dai pm Pedio, Ruta e Orsi, Antonio Cirillo e Francesco Pinto sono anche accusati di un furto da un milione di euro che sarebbe avvenuto il 13 luglio del 2011, poco prima del suicidio dell’ex braccio destro di don Verzè, Mario Cal. I soldi sarebbero stati rubati dal caveau dell’ospedale.
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