Roma, 30 mag. (LaPresse) – Sulle stragi naziste in Italia e sui risarcimenti, la competenza non è dei giudici italiani. Così la Cassazione, che con questa sentenza, ha accolto il ricorso della Germania contro l’appello per la strage di Fivizzano: avvenuta nell’agosto del 1944, in cui furono uccisi dall’esercito nazista 350 civili italiani. Il risultato della decisione è che la Germania non dovrà risarcire le vittime. Per il massacro, il 26 giugno del 2006, il tribunale militare di Roma, ha condannato all’ergastolo nove ex membri delle SS.
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