Torino, 23 mag. (LaPresse) – Sono stati rinviati a giudizio i 75 imputati del maxiprocesso Minotauro che andranno a dibattimento, tra cui Nevio Coral, ex sindaco di Leinì e Antonio Battaglia, ex segretario del comune di Rivarolo sciolto per mafia l’altro ieri. Lo ha deciso il gup Francesca Christillin, che ha chiuso l’udienza preliminare. La prima udienza del più grande processo sulla ‘ndrangheta celebrato nel Nord Italia si svolgerà il 18 ottobre nella maxiaula bunker delle Vallette davanti alla quinta sezione penale del tribunale di Torino. Per gli altri 74 imputati che hanno scelto il rito abbreviato invece, la data di inizio del procedimento è il prossimo 28 maggio, davanti al giudice Cristiano Trevisan. Oggi 20 imputati hanno patteggiato e, come prevede la legge, sono scattate le confische dei beni. Ville, fabbricati, terreni e denaro per vari milioni di euro che torneranno allo Stato. Solo per un imputato, Serafino Larizza, gli atti verranno trasmessi al tribunale di Reggio Calabria.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata