Catania, 8 mag. (LaPresse) – La polizia di Catania sta eseguendo arresti, ordinati dalla Dda, nei confronti di 20 persone ritenute affiliate alla cosca dei ‘Cursoti’, organizzazione mafiosa catanese con diramazioni nella provincia etnea che dopo essere stata decapitata da due omicidi nel 2009, è stata riorganizzata dal suo capobastone Giuseppe Garozzo, ritornato in libertà dopo un lungo periodo di carcerazione alla fine del 2010. Un fermo è stato eseguito in Piemonte, dove la cosca poteva fare affidamento su una base logistica. Ai fermati sono contestati i reati di associazione mafiosa, estorsione, traffico di stupefacenti, nonché la detenzione delle armi da guerra ritrovate in un nascondiglio della zona dell’Antico Corso a Catania successivamente all’agguato che ha subito all’inizio del giugno del 2011.
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