Napoli, 2 mag. (LaPresse) – Ventitre persone (tra le quali una donna e un minorenne) sono state arrestate con l’accusa di estorsione continuata aggravata dal metodo mafioso dai carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata. Nel corso di indagini, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, i militari hanno fatto luce su una lunga serie di estorsioni consumate negli anni dai clan Falanga, Di Gioia-Papale e dai cosiddetti Scissionisti, le consorterie camorristiche operanti a Torre del Greco, ai danni degli operatori del porto, il principale volano economico della città, con l’imposizione del pizzo a titolari di locali pubblici ed a quelli di attività marinare, di ormeggio e di pesca.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata