Verona, 31 mar. (LaPresse) – Un ragazzo di 15 anni, affetto da sindrome di Williams, aveva chiesto una sigaretta all’uscita della scuola a due coetanei che, anziché porgergliela, gliel’hanno spenta sul labbro. Il ragazzo, che frequenta il secondo anno di un istituto secondario di primo grado della periferia di Verona, è dovuto ricorrere alla cure sanitarie: ha infatti riportato una bruciatura guaribile in 3 giorni. I carabinieri, dopo la denuncia presentata dai genitori del ragazzo, hanno denunciato due minorenni alla procura della Repubblica presso il tribunale dei minori di Venezia, un tredicenne e un quindicenne, bulli della scuola responsabili di lesione personale aggravata in concorso. In un primo momento il ragazzino aveva mentito alla mamma, dicendo che si era fatto male cadendo, ma altri amici di scuola, infastiditi dall’atteggiamento assunto dai due giovani bulli, lo hanno convinto a raccontare tutto agli insegnanti che hanno riferito l’accaduto ai suoi genitori e ai carabinieri.
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