Roma, 30 mar. (LaPresse) – Il fisico Antonio Ereditato, coordinatore dell’esperimento sulla velocità dei neutrini, ha rassegnato le dimissioni ieri pomeriggio. Lo si apprende dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Ereditato era responsabile della ricerca Opera i cui dati nel settembre scorso indicavano i neutrini come più veloci della luce. “Nel prendere atto delle dimissioni del professor Antonio Ereditato da portavoce dell’esperimento Opera, l’Infn auspica che la collaborazione Opera possa ritrovare unità e nuova leadership nel perseguire il suo primario obiettivo specifico, quello di osservare la comparsa di neutrini di nuovo tipo a partire dai neutrini di tipo mu provenienti dal Cern (oscillazioni dei neutrini)”. E’ quanto dichiara il vicepresidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, Antonio Masiero. “Ricordiamo che – spiega ancora Masiero – come è stato riportato nell’incontro svoltosi al laboratorio del Gran Sasso dell’Infn lo scorso mercoledì, ulteriori e definitive misure della velocità dei neutrini saranno effettuate al Gran Sasso da quattro esperimenti (tra i quali lo stesso Opera) quando il Cern invierà un nuovo fascio di neutrini a pacchetti alla fine del mese di aprile”.
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