Ferrara, 14 mar. (LaPresse) – La polizia ha arrestato un ferrarese di 29 anni, di professione educatore presso una cooperativa di servizi per l’infanzia, per i reati di divulgazione e detenzione di materiale prodotto mediante lo sfruttamento sessuale di minori. L’indagine è partita dalla denuncia sporta dal padre di un ragazzino di 12 anni, il quale aveva iniziato una serie di contatti via chat sul circuito Windows Messenger con tale ‘Giulia’, sedicente ragazzina di Ferrara, con la quale, come confidato al padre, si era poi virtualmente fidanzato e da parte della quale era stato oggetto di attenzioni sessuali, tramite richieste ed invio di foto esplicite. La perquisizione effettuata nell’abitazione e sui supporti informatici in uso al ferrarese consentiva di rinvenire riscontri probatori in ordine ai fatti contestati, nonché di evidenziare la presenza di una ingente quantità di materiale illecitamente detenuto, gran parte del quale autoprodotto. In relazione alla flagrante condotta di detenzione di materiale illecito ed in ragione del ruolo di educatore ricoperto, il predetto veniva arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Ferrara.
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