Milano, 15 gen. (LaPresse) – Potrebbe essere tradotto in Italia tra tre o quattro giorni, cioè a metà della prossima settimana, Goico Jovanovic, il 24enne di origine serbo-croata arrestato questa notte in Ungeria con l’accusa di aver ucciso, investendolo con un suv, il vigile Nicolò Savarino. L’ordine di custodia cautelare in carcere e il mandato di cattura europeo (Mae), sono stati firmati dal gip di Milano Giuseppe Vanore, su richiesta del pm Mauro Clerici. Tutti i documenti sono stati redatti a tempo di record. Ieri mattina, infatti, il pm Clerici e il procuratore Edmondo Bruti Liberati hanno redatto le richieste e le hanno inviate al gip che nel primo pomeriggio, ha emesso i due provvedimenti. Il mandato di arresto europeo è stato diramato via computer a tutte le polizie dell’Unione europea. Questo ha consentito alla polizia ungherese di fermare l’uomo accusato di omicidio volontario e resistenza a pubblico ufficiale. Domani mattina il mandato (tradotto in ungherese) verrà trasmesso formalmente ai ai magistrati del paese dell’Est, che dovrebbero quindi estradare Jovanovic.
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