Roma, 26 set. (LaPresse) – Sabrina Misseri e sua madre Cosima Serrano restano in cella, ma i giudici della Corte suprema hanno annullato con rinvio le ordinanze di custodia cautelare in carcere per l’omicidio e il sequestro della giovane Sarah Scazzi, uccisa ad Avetrana nell’agosto 2010. “Siamo tornati in Cassazione ed i giudici hanno annullato, anche se con rinvio, un provvedimento emesso dai giudici di Taranto. Evidentemente le motivazioni non tenevano”. Così l’avvocato Franco Coppi, difensore di Sabrina Misseri, ha commentato la decisione della prima sezione penale della Cassazione in favore della sua cliente.

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