Milano, 10 set. (LaPresse) – “Oggi cerchiamo di attirare l’attenzione sul problema caccia, anche perchè la Regione Lombardia consente forme di caccia vietate dall’Unione europea, come quelle di uccelli protetti, tipo il Fringuello, con la scusa che provocano danni all’agricoltura. Invece, grazie a questo permesso di caccia, ogni anno l’Italia viene sanzionata pesantemente dall’Unione Europea, che non ci dà una parte della sovvenzioni, che ci spettano, per il comparto agricolo”. Così Guido De Filippo, portavoce della Lac (Lega anticaccia) in merito al presidio organizzato questo pomeriggio dall’associazione animalista e ambientalista, in piazza San Babila a Milano, per sensibilizzare i milanesi sul problema caccia, che riaprira’ la stagione domenica 18 settembre.

“Sabato 17 – annuncia De Filippo – faremo una manifestazione nazionale a Torino perchè, in primavera, in Piemonte ci sarà il referendum regionale per l’abolizione della caccia. Avevamo raccolto le firme 20 anni fa. Sicuramente vinceremo e sarà un segnale molto importante”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata