Roma, 25 ago. (LaPresse) – Aveva l’obbligo di dimora, ma è stato sorpreso con una prostituta. E’ quanto accaduto ad un 30enne romano che è stato arrestato nella scorsa notte dai Carabinieri del nucleo radiomobile di Roma con l’accusa di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale e coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso, in Viale Marconi, dai militari dell’Arma che in quel momento pattugliavano quella zona, e lo hanno fermato mentre, a bordo del proprio scooter, si avvicinava ad una “lucciola”.
Effettuati i controlli alla banca dati, è emerso che il giovane in quel momento doveva trovarsi presso la sua abitazione, in zona San Pietro, perchè sorvegliato speciale con l’obbligo di dimora nelle ora notturne. Accertato ciò, i carabinieri lo hanno denunciato a piede libero e lo hanno accompagnato a casa. Quando sembrava tutto finito, proprio a casa sua la posizione del 30enne è precipitata, perchè la successiva perquisizione scattata nell’appartamento ha permesso ai carabinieri di scoprire e sequestrare due piante di marijuana perfettamente germogliate, che lo spacciatore coltivava sul balcone della sua abitazione, nascoste dietro alcune stuoie. Questa volta i carabinieri lo hanno ammanettato e rinchiuso nelle camere di sicurezza a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.
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